La mia previsione che il contenuto del presente lavoro non avrebbe presentato serie difficoltà per gli operai tedeschi è stata confermata. Dal marzo 1883, data della prima edizione, sono state smerciate almeno tre edizioni, 10.000 esemplari in tutto, e ciò sotto l’impero delle ormai defunte leggi antisocialiste, il che fornisce un nuovo esempio dell’impotenza delle misure poliziesche contro un movimento pari a quello del proletario moderno. Dopo la prima edizione sono ancora apparse diverse traduzioni in lingue straniere, una italiana di Pasquale Martignetti: Il socialismo utopistico ed il socialismo scientifico, Benevento, 1883; una in russo: Razvitie naucnavo sozialisma, Ginevra, 1884; una in danese Socialismens Udvikling fra Utopi til Videnskab, in Socialisk Bibliotek, I Bind Copenaghen, 1885; una in spagnolo: Socialismo utòpico y socialismo cientìfico, Madrid, 1886; e una in olandese: De Ontwikkeling van het Socialisme van Utopie tot Wetenschap, L’Aja, 1886. Questa nuova edizione tedesca contiene alcune modificazioni di poca importanza. Delle aggiunte più importanti sono state fatte solo in due punti: nel primo capitolo su Saint-Simon, che scapitava alquanto rispetto a Fourier e ad Owen, e alla fine del terzo circa la nuova forma di produzione dei “trust”, divenuta nel frattempo così importante.

 

Friedrich Engels
Londra, 12 maggio 1891